Palermo - L'urbana AMAT

Un piccolo approfondimento lo devo dedicare anche all'azienda che gestisce il servizio urbano di Palermo: l'AMAT.
Come scritto nel post precedente, il poco tempo a disposizione ha influito parecchio sul mio ultimo viaggio siciliano nella zona di Trapani/Palermo.
Questa volta sono riuscito a soffermarmi di più anche sull'AMAT che all'epoca non credevo nascondesse delle piccole sorprese molto interessanti.
Da qualche anno il parco mezzi è stato notevolmente ammodernato grazie agli acquisti dei Citelis nel 2008 (cambio Voith molto canterino) e da pochissimo tempo anche dei nuovissimi Irisbus Archimede, BMB M231 "Vivacity +" CU (al posto dei Pollicino e degli Iveco 316 Menarini) e degli Irisbus Citelis lunghi 10.5 metri (quelli del 2008 sono tutti 12 metri).
Vorrei ricordare che le foto che vedete sono datate Novembre 2011, per cui non vedrete foto di mezzi moderni, almeno qualche vecchia gloria sono riuscito ad immortalarla.

Palermo: Le fantastiche sorprese dell'azienda AST

Dopo aver recensito per bene i servizi TPL di Trapani e Marsala (sia urbani che extraurbani), sono finalmente riuscito ad approfondire meglio i TPL della città di Palermo, soprattutto per quanto riguarda la mitica AST.
Già nel viaggo di Marzo 2011, nonostante il pochissimo tempo a disposizione, riuscii a fotografare un numero elevato di mezzi extraurbani e suburbani dell'azienda siciliana, ma in quell' occasione ho saputo organizzarmi al meglio per riuscir ad immortalare alcuni mezzi, che ha lasciato più che elevate le mie aspettative!

Marsala: la Sorprendente SMA

Non può mancare un post dedicato Marsala e al suo servizio urbano SMA...sicuramente ricorderete che il parco mezzi SMA è pieno di Menarini 201/1 LU 4 porte provenienti dall'ATC Bologna. Lo scorso anno riuscii a trovare solo la vettura 5070, che tralaltro ho rivisto in questa occasione, ma lo spettacolo che mi si è presentato verso le ore 10 (quindi non in orario scolastico) è qualcosa di inimmaginabile! Ho contato la bellezza di 6 Menarini 201/1 LU fermi al capolinea tutti pronti a partire, tra cui alcune vetture che ancora presentano dei particolari fatti quando giravano ancora a Bologna.
I mezzi moderni non sono mancati...però c'e da precisare che gli autisti (assolutamente gentili e disponibili) preferiscono di gran lunga guidare un 201 rispetto alle vetture più recenti.

Trapani - Ancora ATM e AST

Finito di recensire il "pacchetto" dedicato a Catania e Siracusa, colgo l'occasione di postare alcuni post datati fine 2011 (praticamente finisco di recensire gli ultimi viaggi effettuati quando smisi di scrivere sul blog), dove ne ho approfittato per vedere in maniera più dettagliata i TPL di Trapani, Marsala e Palermo.
Ricorderete nei post dello scorso anno, che il mio primo viaggio a Trapani è stato molto "movimentato" a causa di un problema del volo d'andata, ma questa volta, per fortuna, è andato tutto liscio.
Inizierei con Trapani, dove ho incrociato bene o male gli stessi mezzi che vidi la prima volta, fatta eccezione degli Inbus dell'azienda urbana ATM(spero che non siano stati radiati, perchè li adoravo...). Però ho avuto l'onore di conoscere (sia all'ATM che all'AST) altri mezzi che a Marzo 2011 non avevo visto e che, mi sono piaciuti tantissimo!

Catania - la Ferrovia CircumEtnea

Durante questo viaggio non poteva mancare una bella panoramica della Ferrovia CircumEtnea, ferrovia a scartamento ridotto che percorre il periplo del vulcano siciliano collegando Catania con Riposto, passando per i vari paesini etnei molto caratteristici situati proprio ai piedi dell'Etna.
Ci tengo a sottolineare che la Ferrovia CircumEtnea gestisce anche il servizio (ancora molto piccolo) della Metropolitana di Catania che tutt'oggi percorre il piccolo tratto Catania Porto - Borgo (adiacente la stazione del trenino).
Il debutto ufficiale della F.C.E. (per abbreviare) avvenne il 2 Febbraio 1895, dove la ferrovia percorreva solo la tratta Catania - Adrano (all'epoca chiamata Adernò). La restante parte venne completata solo 3 anni più tardi.
Il 10 Luglio 1898 la tratta da Riposto al porto di Catania era interamente percorribile con trazione a vapore e velocità massima di linea ammessa di 27 km/h.

Catania - arrivano novità in casa FCE

Ancora una volta vorrei dedicare il post alla città di Catania, precisamente alla FCE (Ferrovia CircumEtnea) settore autobus.
Rispetto alla mia ultima visita, provo a soffermarmi di più su questa azienda a mio avviso molto sottovalutata, soprattutto per quanto riguarda la qualità dei mezzi che ha a disposizione. Fra non molto (nel prossimo Giugno secondo quanto mi hanno riferito alcuni autisti) arriveranno dei nuovi mezzi che ringiovaniranno non poco il parco mezzi, andando a sostituire la maggior parte (se non tutti) i vari Fiat/Iveco 370 che ancora oggi girano per le strade etnee. Tali mezzi dovrebbero essere (uso sempre il condizionale) gli Scania OmniExpress, praticamente sconosciuti nella regione Sicilia, infatti in nessuna azienda dell'Isola sono presenti.

Siracusa - Gli Extraurbani

Dopo aver a grandi linee descritto il servizio urbano della città di Siracusa, passo al servizio extraurbano, gestito sempre dall'AST.
Il capolinea principale è sito di fronte alla stazione FS (dove ho fotografato il Pollicino e il Volkswager Kutsentis per intenderci), ma qualche linea, perlopiù scolastica, parte anche da Nazario Sauro, accanto al parcheggio riservato ai bus urbani AST.
Per arrivare a Siracusa da Catania ci sono tre soluzioni: treno (utilizzato per tornare a Catania), bus InterBus (quello che ho scelto vista la comodità degli orari) e bus AST.
Anche nella parte extraurbana le sorprese non sono mancate, soprattutto durante la punta scolastica delle ore 13/14, dove circolano anche i mezzi snodati lunghi 18 metri.

Siracusa - Il servizio urbano -

Approfittando di questo ritorno a Catania, ho deciso di dedicare una giornata in una città che merita di essere visitata (sia per il TPL che per la bellezza del luogo): Siracusa!
Il servizio urbano è amministrato dall'ormai conosciuta AST che, oltre a dirigere buona parte del servizio extraurbano regionale della Sicilia (come già accennato anche nell'ultimo post), gestisce anche qualche servizio urbano di alcune località importanti come Siracusa e Gela.
I mezzi utilizzati per il servizio urbano di Siracusa hanno dell'incredibile! Pur essendoci autobus urbani di ultimissima generazione, si possono incrociare con estrema facilità anche  mezzi molto datati ma ancora perfettamente circolanti, oltre a qualche piccola rarità che difficilmente  si individua in giro per l'Italia.

Catania: il ritorno! --Il Paradiso AST--

Dopo 10 mesi (che a dire il vero sembra ieri) sono tornato a Catania dove finalmente ho potuto girare per la città e in alcune località. Come mi aspettavo, la situazione è stata ben diversa rispetto al mio primo viaggio (Giugno 2011) perchè con le scuole aperte la circolazione degli autobus è molto più frequente.
Visto che ci sarà molto da scrivere, inzierei con l'azienda che svolge il servizio extraurbano (e non solo) della regione Sicilia: l'AST (stavolta ho deciso di scartare l'urbana AMT, perchè ho trovato gli stessi mezzi che trovai la scorsa volta, per cui mi sembra inutile dedicargli un altro post).

Palestrina - Il servizio urbano CILIA

Un' azienda che si sta espandendo a poco a poco nella regione Lazio è sicuramente la Cilia,nata negli anni '20 del secolo scorso a Palestrina. Originariamente la Cilia si occupava del trasporto di merci tra Roma e provincia tramite camion.
I primissimi servizi di trasporto passeggeri avvennero solo durante gli anni '30 e '40, acquisendo alcune linee extraurbane in concessione.
La Cilia era molto famosa per la sua rete di trasporti a livello di Gran Turismo, infatti fin dagli anni '60 l'azienda metteva a disposizione i suoi pullman per gite di gruppo e di varie scampagnate estive.
Negli anni '90 l’azienda torna ad occuparsi al pubblico con la concessione da parte dei comuni delle prime linee per i servizi urbani e quelli scolastici, soprattutto nei piccoli comuni situati tra Roma e Frosinone.

Avezzano - Quanti cambiamenti!

Non posso allontanarmi un "attimo" da Avezzano che l'ARPA cambia quasi completamente il parco mezzi!

Molti di voi ricorderanno che fino allo scorso anno ad Avezzano circolavano circa 15 Fiat 570.12.20 immatricolati tra il 1981 e il 1983, più alcuni Iveco 370 utilizzati su corse molto lunghe (Avezzano-Tagliacozzo-Carsoli su tutte). Addirittura riuscii a fotografare un 370.12 del 1983 impiegato eccezionalmente sulla corsa Avezzano-L'Aquila via Rocca di Mezzo, dove solitamente girano mezzi più moderni, come gli Scania De Simon e i nuovissimi Irisbus Crossway.

L'Aquila: il servizio urbano AMA

Qualche giorno fa, controllando il blog mi sono accorto che non ho pubblicato il post del servizio urbano de L'Aquila, nonostante ci sia andato più di una volta negli ultimi anni. Come molti di voi ricordano, dedicai un post solo alla parte extraurbana della città, gestita dall'onnipresente ARPA. Approfitto del mio ultimo viaggio nel capoluogo abruzzese per rimediare a questo "ritardo".
Il servizio urbano de L'Aquila è gestito dalla AMA (Azienda Mobilità Aquilana). Tutte le linee partono dall'autostazione di piazzale Collemaggio, già ampiamente descritta nel vecchio post riguardante i mezzi ARPA che circolano a L'Aquila e dintroni, con la sola differenza che i capolinea delle linee urbane sono all'aperto, mentre le partenze e gli arrivi dei mezzi extraurbani sono proprio sotto ai capolinea dell'AMA.

Monterotondo - il paese delle meraviglie!

Una meta che ho sempre amato è Monterotondo, paesino a pochissimi chilometri da Roma (30 minuti di treno). Per noi appassionati Monterotondo è diventata "famosa" perchè solo lì circolano le vetture più vecchie del COTRAL. Chi vive a Roma come me può raggiungere questo paesino con gran facilità, infatti dal 2007 ad oggi l'avrò visitata una dozzina di volte!
Ultimamente però sto facendo caso che non esiste solo il COTRAL a Monterotondo, infatti accanto al capolinea dove partono tutte le autolinee extraurbane (che però le definirei più suburbane che extraurbane) sorge un piccolo capolinea delle linee urbane del paese, gestite dalla RossiBus (circolano solo dei furgonati Cacciamali e Daily) e la fermata della ditta Damibus, che gestisce la linea Monterotondo Stadio - Monterotondo Scalo FS - Capena. La Damibus effettua servizio anche nel vicino paese di Fara Sabina che presto andrò a visitare.
I mezzi che utilizza la Damibus devo ammettere che mi hanno impressionato non poco. All'inizio mi aspettavo dei mezzi molto piccoli, invece fanno girare regolarmente dei mezzi lunghi dai 9 metri ai 12!
Ma adesso bando alle ciance e partiamo con le foto!

Velletri - In tre per il TPL

Dopo la parentesi perugina, comincio a recensire i miei ultimi viaggi svolti alla fine del 2011 (la mia pausa a causa di motivi personali è stata più lunga di quanto volevo).

Una delle mete che dal 2008 ho sempre scartato è Velletri, paesino dei Castelli Romani, dove il TPL è gestito da tre aziende: la Bussoletti, la Astolfi e la SATI. Perchè ho sempre scartato Velletri? Beh perchè generalmente circolano mezzi furgonati, fatta eccezione in parte della SATI, che utilizza anche mezzi più grandi ma abbastanza datati. Eppure la sorpresa più grande di tutto l'anno 2011 l'ho trovata proprio a Velletri, tra il mio stupore e quello dei miei amici, ma vedrete il tutto più tardi.

Rieti - Il Ritorno

Dopo oltre un anno di assenza (Ottobre 2010), sono tornato a Rieti per controllare la situazione del parco mezzi ASM e per i vari acquisti fatti durante l'anno 2011.

I nuovi arrivi sono tutti in regolare servizio, a parte qualche vettura ferma per riparazione, ma la cosa che mi ha sopraffatto di più è che tutte le vecchie glorie (e sottolineo tutte) ancora svolgono regolare servizio di linea, nonostante io ed altri amici appassionati pensassimo che con l'arrivo dei nuovi autobus i "gialloni", i vecchi mezzi sarebbero stati definitivamente accantonati.

Quindi posso tranquillizzare gli amici di Bolzano...tutti e quattro i mezzi provenienti dalla SASA di Bolzano ancora circolano regolarmente e vengono utilizzati su corse regolari, non solo durante le punte scolastiche.

Perugia: un fantastico mondo chiamato StoricOmnibus

Il post che sto per pubblicare è uno dei più importanti e significativi che abbia mai scritto in questo blog. Andando avanti nella lettura scoprirete il perchè: domenica scorsa sono stato a Perugia in occasione della prima festa organizzata dall'associazione StoricOmnibus.
Già quando lessi l'invito su Youtube da parte dei membri dell'associazione non stavo più nella pelle, in passato vidi qualcosina sia sul sito ufficiale (http://www.storicomnibus.it) sia su Youtube. Prima di iniziare il post vero e proprio, vorrei tenervi partecipe riguardo la storia di questa associazione fantastica!
Verso la fine di Ottobre 2007, alcuni volontari si sono offerti di ristrutturare un Fiat 418 AC Minerva dell'APM di Perugia (ora Umbria Mobilità) che all'epoca era a rischio demolizione.

Neve a Roma!

 Roma imbiancata non si faceva vedere dal lontano 1985, anno della mia nascita, quindi non sapete la gioia e la sorpresa di vedere la mia città per la prima volta completamente innevata! Venerdi 3 Febbraio e Sabato 4 Febbraio 2012 è successo "l'evento" e vorrei dedicare un post ai mezzi dell'ATAC di Roma immortalati sia durante la nevicata di Venerdi, che nell'arco della mattinata di Sabato.

Purtroppo il mio tempo a disposizione è stato breve, per cui alcune tipologie di mezzi non sono riuscito a fotografarli (causato dalla lontananza e dalle difficoltà riscontrate nella città).

Ariano Irpino - Il ritorno! Gli extraurbani

Non potevano mancare gli extraurbani dell'AIR ad Ariano Irpino.

Anche in questo ambito sono riuscito a fotografare dei modelli che l'ultima volta non ero riuscito ad immortalare a causa dell'altissimo flusso di studenti che andavano a prendere i pullman per tornare a casa.

A differenza degli urbani dell'AMU, all'autostazione della AIR la situazione è rimasta più o meno uguale a quella che mi si presentò ad inizio 2011, salvo che i 370 più vecchi sono stati spostati in altre località o sono stati addirittura accantonati.

In questo post inserirò anche una foto che ho scattato ad Avellino, perchè a differenza della mia ultima visita a da Ariano Irpino, per tornare a Roma non sono andato a Foggia per poi prendere il pullman delle Ferrovie del Gargano, ma più semplicemente ho preso da Ariano il pullman della AIR per Avellino e da lì ho cambiato mezzo per andare direttamente a Napoli, poi treno fino a Roma. Molto più comodo e soprattutto molto meno stancante direi.

Ariano Irpino: il ritorno - L'urbano AMU

Molti di voi ricorderanno il mio primo viaggo ad Ariano Irpino, datato Marzo 2011 e andato non molto bene....ebbene negli ultimi giorni del 2011 sono riuscito a trovare il tempo per tornarci e tentare di riuscire nel mio intento: prendere e fotografare uno dei due Fiat 418 AC Breda AU1611 dell'azienda AMU utilizzati nei servizi scolastici. Missione riuscita alla perfezione!

Da segnalare che, rispetto alla mia ultima visita, il Fiat 418 AC Breda n.11 è stato fermato per permettere all'azienda di prenderne dei pezzi e trasferirlo alla vettura gemella n.12, in caso si guasti. Questo è uno dei rari casi in cui concordo in pieno con le aziende che accantonano i mezzi!

Caserta: altri extraurbani

Rimanendo sempre in tema con gli extraurbani di Caserta, non circola, come pensavo solo l'ACMS. Infatti ho trovato molti bus della Angelino, già incontrati a Sessa Aurunca, chiaramente in numero ben maggiore rispetto al piccolo paese quasi al confine tra Lazio e Campania.

Oltre alla Angelino, ci sono molti piccoli privati che, soprattutto durante le punte scolastiche, "invadono" l'autostazione con mezzi più o meno rari e particolari. Ce ne sono alcune che mi hanno abbastanza colpito, come l'ATC (Azienda Trasporti Campania) che merita un'approfondimento più dettagliato e la Fernandes.

Caserta e dintorni: l'ACMS extraurbana

Conclusa la parte urbana dell'ACMS, passo direttamente a quella extraurbana che, come scritto nel precedente post, effettua servizio in tutta la provincia di Caserta, arrivando anche ad altri capoluoghi di provincia (una linea arriva anche a Benevento ad esempio).

Il parco mezzi degli extraurbani lo posso descrivere esattamente come ho descritto quello degli urbani: quasi completamente rinnovato salvo qualche rara eccezione che descriverò più avanti.

Contrariamente alla parte urbana, l'ACMS extraurbana fà circolare molti mezzi lunghi 12 metri, ma possiamo trovare anche quelli di minore lunghezza...

Caserta: il servizio urbano (e non solo...) ACMS

Ancora con la Campania! Dopo Salerno e Sessa Aurunca eccomi arrivato a Caserta.
Il servizio urbano è esercitato dall'ACMS (Azienda Casertana Mobilità e Servizi), azienda che come servizio assomiglia molto alla CSTP, perchè, oltre ad effettuare il servizio urbano nella città principale, svolge servizio urbano anche in alcuni paesi limitrofi ed esercita anche molte linee extraurbane a lungo raggio.
Infatti qualche linea ACMS extraurbana arrivava persino a Sessa Aurunca. Inserirò anche qualche foto scattata a Sessa in abito ACMS.
Il parco mezzi ACMS è stato quasi del tutto "modernizzato": i mezzi più datati sono stati ormai accantonati e/o demoliti. Di significativo si segnala l'arrivo da Treviso di alcuni Cacciamali TCM890 usati.
Altra cosa particolare: a Caserta non ci sono mezzi lunghi 12 metri, parlando solo di bus urbani. Al massimo circolano mezzi lunghi 10.5 metri.
Come per il resto della regione Campania, i mezzi più recenti (diciamo dal 2004-2005 in poi) hanno la classica livrea EAV (Rosso/bianca).
Inizio con le foto scattate ai bus urbani a Caserta:

Sessa Aurunca: un TPL molto caratteristico

Per noi appassionati la regione Campania riserva sempre qualche sorpresa...anche questa volta non sono stato deluso dalle aspettaive! Perchè ho deciso di andare a Sessa Aurunca, paese di 22.605 abitanti in provincia di Caserta? Perchè fin dai primi tempi che visitavo Formia (cittadina al confine tra Lazio e Campania) notavo sempre dei pullman extraurbani che partivano alla volta di paesini della Campania come Lauro, Sparanise e, appunto, Sessa Aurunca. Mi sono sempre domandato se da quelle parti avrei trovato qualcosa di interessante, attinente a quello che cercavo...così navigando su internet ho scoperto che esistono delle piccole aziende private che effettuano dei servizi extraurbani o, in qualche raro caso, suburbani tra queste piccole località, così mi sono organizzato per una gita a Sessa Aurunca.

Mercato San Severino: ancora la CSTP in azione!

Dopo aver visitato Salerno, mi sono recato nel paese di Mercato San Severino, raggiungibile da Salerno con la linea CSTP n.10. Il motivo principale della mia visita a Mercato San Severino non è la CSTP (dove ho trovato molte sorpresine che vi farò vedere fra poco), ma un'azienda extraurbana locale che presenta dei Mezzi con la "M" maiuscola...ma questo è solo un assaggio, il pezzo forte lo leggerete nei prossimi post.

Tornando al discorso Mercato San Severino, il servizio urbano è gestito dalla CSTP e dalla Leonetti e Gallucci, azienda nata nel lontano 1912 e che col passare del tempo è diventata una delle aziende più importanti a livello sia regionale della Campania, che Nazionale, con molte linee interregionali che arrivano fino a Roma, Milano, Bologna, Firenze e Napoli, giungono addirittura a toccare linee internazionali come quelle greche!